Reefilla, startup italiana che sviluppa soluzioni di energy storage e mobile power generation basate anche su batterie second life, ha concluso un nuovo aumento di capitale da 4,5 milioni di euro. Il round è stato guidato da CDP Venture Capital attraverso il Fondo Green Transition-PNRR, finanziato con risorse NextGeneration EU, con il co-investimento del fondo PiemonteNext, istituito e gestito da CDP Venture Capital Sgr e sottoscritto dalla finanziaria regionale FinPiemonte, insieme a HCapital (fondo di venture capital portoghese al suo primo investimento in Italia), Azimut attraverso il fondo di venture capital AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd III e Motor Valley Accelerator, iniziativa di CDP Venture Capital partecipata da Fondazione Modena e UniCredit e gestita da Plug and Play, anche in veste di co-investitore, e CRIT.
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Il round di Reefilla
Il nuovo capitale sarà impiegato per espandere la presenza di Reefilla sul mercato italiano e estero e per sostenere la ricerca e sviluppo di tecnologie avanzate Made in Italy per la qualifica delle batterie “second life”, trasformando le batterie a fine vita da problema a risorsa.
Nel 2025, Reefilla inaugurerà presso la nuova sede di Torino un Competence Center dedicato al testing, alla qualifica delle batterie che consenta una “second life” e alla produzione della nuova gamma di prodotti. Questo rappresenterà un’importante opportunità per il territorio e per l’innovazione italiana, creando nuovi posti di lavoro e favorendo l’attrazione di talenti.
In aggiunta ai finanziamenti raccolti dai fondi di venture capital, Reefilla ha deciso di aprire il proprio capitale agli investitori privati tramite una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd, con un obiettivo di raccolta di 800mila euro.
Quando è nata Reefilla?
Fondata a Torino nel 2021 da Marco Bevilacqua, Pietro Balda e Gabriele Bergoglio, Reefilla propone soluzioni di energy storage e power generation mobili, anche con un processo di economia circolare andando a dare una seconda vita alle batterie. Dopo Fillee, il primo dispositivo di ricarica mobile per veicoli elettrici, l’azienda si prepara a lanciare, nel 2025, nuove soluzioni di power generation off-grid per rispondere alle crescenti esigenze del mercato dell’energia.