Google torna a farsi avanti per acquisire l’unicorno israeliano Wiz, dopo che il primo tentativo era fallito nel 2024. L’azienda attiva nel settore cloud e security, come abbiamo scritto su StartupItalia, aveva risposto picche a un’offerta da 23 miliardi di dollari. Come si legge su TechCrunch la Big Tech ha alzato la cifra a 30 miliardi, convincendo l’ex startup a tornare al tavolo delle trattative. Su Bloomberg la cifra indicata è di 33 miliardi di dollari.
Perché Wiz aveva rifiutato l’offerta da 23 miliardi di Google?
L’ad della società israeliana Assaf Rappaport (in foto) aveva a suo tempo spiegato la ragione del rifiuto dell’offerta di acquisizione da parte di Google a 23 miliardi di dollari. «L’opportunità di diventare un’azienda da oltre 100 miliardi di dollari è presente – aveva detto in un’intervista -. Crediamo che l’azienda che possiederà la sicurezza del cloud nel mondo sarà un’azienda da oltre 100 miliardi di dollari. Non sono sicuro che sarà Wiz, ma se facciamo le cose giuste e le eseguiamo, penso che sia nelle nostre possibilità».
Google nel frattempo si è convinta che la tecnologia cloud di Wiz può essere integrata nella propria suite. Una delle ragioni per cui l’accordo era sfumato in un primo momento riguardava il disaccordo sulla natura di Wiz una volta acquisita: sarebbe rimasta un’azienda separata da Google Cloud oppure sarebbe stata assorbita? L’attività sul cloud da parte della Big Tech ha generato un fatturato da 43 miliardi di dollari nel 2024.
La storia in breve di Wiz, l’azienda che Google vuole acquisire
Fondata nel 2020 da ex militari dell’esercito israeliano – con alle spalle un’exit con Microsoft da 320 milioni di dollari – la società è diventata rapidamente una delle tech company più importanti dell’ecosistema di Tel Aviv. Nella primavera 2024 ha chiuso un round da 1 miliardo di dollari a una valutazione da 12 miliardi, cifra che si è alzata a 16.
Nonostante la guerra a Gaza la situazione per le startup israeliane ha dimostrato una certa resilienza e un’attrattività non scalfita agli occhi degli investitori. Lo scorso anno le società in ambito cyber sicurezza hanno raccolto quasi 3 miliardi di dollari. Se andasse in porto l’acquisizione da 30 miliardi di dollari da parte di Google sarebbe per il colosso di Mountain View il deal più grosso mai chiuso.