L’azienda cinese Unitree ha annunciato la trasmissione in diretta del primo incontro di boxe tra robot umanoidi. L’evento, dal titolo “Unitree Iron Fist King: Awakening!”, potrebbe diventare storico, dopo quello tra Mike Tyson e lo youtuber Jake Paul. A sfidarsi sul ring saranno due robot G1 con elevate capacità di AI nel controllo del movimento e nell’interazione fisica. Ecco che cosa sappiamo.
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Che cosa succederà tra i robot di Unitree?
Un video promozionale diffuso online da Unitree offre un’anteprima di quello che succederà e mostra i robot impegnati in sessioni di sparring, sia con un essere umano che con un altro robot. Nel video, si nota come il G1, pur essendo meno agile di un avversario umano, dimostri una notevole capacità di recupero dopo essere stato messo a terra. Tuttavia, la velocità di reazione e la fluidità dei movimenti appaiono ancora inferiori rispetto a quelle umane.
Hanno destato interesse tra gli spettatori, in particolare, le mosse di Kung Fu dei robot, che hanno anche dato alito a qualche dubbio sulle reali capacità mettendo in discussione un’eventuale post-produzione del video. L’azienda comunica di aver utilizzato un set di dati di movimento basato sulla tecnologia di motion capture LAFAN1 per il controllo del corpo, consentendo, così, movimenti più realistici che tengono conto dei limiti degli attuatori robotici, delle posizioni delle articolazioni e dei limiti di velocità.
Il G1, alto circa 1,32 metri, è uno dei modelli candidati per l’incontro, insieme all’H1, che raggiunge i 1,8 metri e possiede una più elevata potenza di calcolo e fluidità nei movimenti. L’H1, modello commerciale di base di Unitree, è disponibile a partire da circa 14.800 euro, mentre il G1 è un robot umanoide più economico, pensato per ricercatori e appassionati.