La prima trimestrale di Netflix del 2025 ha riportato risultati al di sopra delle aspettative per la piattaforma streaming: il fatturato si è attestato a 10,54 miliardi di dollari, superando il consensus di 10,52 miliardi. L’utile per azione è salito a 6,61 dollari. La società ha affermato che i ricavi e l’utile operativo hanno superato anche le proprie previsioni «grazie ad un leggero aumento dei ricavi da abbonamenti e pubblicità».
I numeri della trimestrale di Netflix
Con oltre 300 milioni di abbonati nel mondo, Netflix ha continuato ad acquisire nuovi clienti, soprattutto grazie al piano tariffario più economico con adv inaugurato alla fine del 2022. La società prevede che il proprio fatturato salirà a 11,04 miliardi di dollari nel trimestre in corso, superando le stime degli analisti di 10,90 miliardi di dollari. Per il 2025 Netflix ha confermato una stima di fatturato tra i 43,5 e i 44,5 miliardi di dollari con un «raddoppio dei ricavi pubblicitari».
Nel corso del Q1 del 2025 Netflix ha aumentato il costo degli abbonamenti in diversi Paesi come USA, Regno Unito, Argentina e ha previsto un rincaro in Francia. Oltre alla trimestrale nelle scorse ore la società ha anche dato un aggiornamento importante: il co-founder Reed Hastings lascerà l’incarico di presidente esecutivo per assumere quello di presidente del cda come amministratore non esecutivo. Da inizio anno, le azioni Netflix sono salite del 9% nonostante le recenti turbolenze che hanno portato l’indice S&P 500 in ribasso di circa il 10%.