Nei giorni scorsi ha detto che tornerà a occuparsi principalmente di Tesla, lavorando per il DOGE al massimo due giorni a settimana. Elon Musk è sempre di attualità, anche se negli ultimi tempi se ne parla perché le sue aziende affrontano gli effetti (spesso negativi) del suo protagonismo. L’imprenditore sudafricano rimane l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato in 310 miliardi di dollari. Ma secondo il Bloomberg Billionaires Index, la classifica delle persone più danarose del globo, da inizio anno ha perso 122 miliardi di dollari.
Che periodo è per Elon Musk?
Nel 2024 Elon Musk ha fatto una scelta di campo: sostenere politicamente e finanziariamente Donald Trump. Dopo la vittoria e il ritorno alla Casa Bianca del repubblicano il Ceo di Tesla ha vissuto mesi di grande visibilità, conditi da continue incursioni nella politica americana e internazionale a colpi di post su X. Negli ultimi tempi i rapporti tra lui e il tycoon non sembrano più così rosei tanto che sui dazi l’imprenditore non si è dimostrato concorde con la linea dura di Trump.
Elon Musk ha guidato finora DOGE nel tentativo di tagliare la spesa federale americana. Il suo team – composto soprattutto da ventenni – è stato spesso al centro di polemiche perché ha avuto accesso a dati e informazioni sensibili. I timori riguardano possibili conflitti di interesse dato che Musk è a capo di alcune delle società più importanti del Paese. Secondo i dati dall’inizio del mandato Trump il dipartimento di Musk ha suggerito il licenziamento di oltre 61mila persone.
Nel frattempo le proteste contro Tesla hanno iniziato a fare rumore. Trump ha definito i vandali come terroristi e ha deciso di regalare all’alleato uno spot acquistando una delle sue elettriche. Ma i risultati dell’ultima trimestrale confermano la situazione difficile per la società: l’utile netto è crollato del 71%, a 409 milioni di dollari e il fatturato è calato del 9% a 19,34 miliardi di dollari, quando gli analisti stimavano oltre 21 miliardi di dollari.