Quest’oggi l’assessore alla Casa del Comune di Milano, Guido Bardelli, ha rassegnato le proprie dimissioni. Le chat private del membro della giunta Sala – al momento non indagato – sono finite nelle inchieste della Procura sull’urbanistica con frasi contro la giunta scritte quando non era ancora assessore.
Nell’ordinanza di custodia cautelare a carico del dirigente comunale Giovanni Oggioni è riportata una conversazione online tra lui e Bardelli in cui quest’ultimo – sei mesi prima di diventare assessore – parlava della necessità di far cadere la giunta di cui poi sarebbe entrato a far parte, accusata di adeguarsi troppo alle contestazioni della Procura.
Il sindaco Giuseppe Sala valuterà, spiega il Comune, nei prossimi giorni le alternative possibili “al fine di non interrompere il percorso” tracciato sul Piano Casa. Infatti, sottolinea ancora Palazzo Marino, l’assessorato alla Casa “è estremamente rilevante per la città di Milano ed è necessario garantire continuità nelle attività che si stanno portando avanti”.