«Abbiamo pianificato a lungo di approfondire il nostro investimento in Europa. Da quando abbiamo lanciato Claude l’anno scorso, abbiamo assistito a una rapida crescita organica tra aziende e consumatori, confermando l’importanza strategica della regione per il futuro di Anthropic». Daniela Amodei, presidente e co-founder, ha presentato così le ultime novità dall’ex startup per quanto riguarda l’acquisizione di talenti nel corso del 2025.
Quali sono le opportunità di lavoro in Anthropic in Europa?
In un post pubblicato sul sito dell’azienda, Anthropic ha spiegato che Guillaume Princen (ex di Stripe, il primo assunto dalla fintech al di fuori del mercato USA) è diventato il responsabile del mercato EMEA, dove la società punta ad aumentare il proprio organico. Per gli uffici di Dublino e Londra l’ex startup di AI è alla ricerca di oltre 100 nuovi dipendenti da assumere nel corso del 2025.
Come ha spiegato Anthropic, nei prossimi mesi saranno assunte figure nell’ambito vendite, engineering, ricerca e business operation. La società dei fratelli Amodei – ex di OpenAI – è presente anche in Svizzera, a Zurigo, dove Neil Houlsby (oltre dieci anni passati in Google) guida un laboratorio.
La sfida tra OpenAI e Anthropic in numeri
Il 2025 finora è stato caratterizzato da un costante interesse da parte degli investitori nei confronti dei campioni dell’Intelligenza artificiale. Nonostante la paura per l’AI cinese di DeepSeek, i VC continuano a puntare su società del comparto. Anthropic ha infatti chiuso un round da 3,5 miliardi di dollari (presente con un ticket anche Google) a una valutazione da 61,5 miliardi. Numeri notevoli, ma inferiori a quelli messi a segno da OpenAI: la società di Sam Altman ha da poco raccolto 40 miliardi di dollari a una valutazione da 300 miliardi.