Secondo The Information Google sta licenziando centinaia di dipendenti all’interno dei team di Android, Chrome e Pixel. «Da quando abbiamo unito i team delle piattaforme e dei dispositivi l’anno scorso – ha spiegato un portavoce della Big Tech – ci siamo concentrati per diventare più agili e operare in modo più efficace e questo ha comportato alcune riduzioni di posti di lavoro in aggiunta al programma di uscita volontaria che abbiamo offerto a gennaio».
I licenziamenti nelle Big Tech: i numeri finora nel 2025
Da tempo il tema licenziamenti riguarda le attività delle Big Tech. Nel 2023 il Ceo di Meta Mark Zuckerberg ha parlato di anno dell’efficienza (in 12 mesi sono state mandate a casa 429.608 persone); nel 2024 i tagli hanno colpito 238.771 dipendenti. In questi primi quattro mesi di 2025 stessa sorte è toccata a 45.503 professionisti nelle tech company. Nel 2023 il Gruppo Alphabet ha tagliato 12mila persone, il 6% della forza lavoro.
Nei giorni scorsi si è parlato anche di licenziamenti in arrivo in Microsoft, un’altra società che ha licenziato nel 2024 (nella divisione Xbox ad esempio). Come si legge su Business Insider i tagli dovrebbero colpire dipendenti all’interno del middle management. Negli ultimi giorni si è parlato del co-founder del colosso di Redmond, Bill Gates, il quale in un’intervista ha ipotizzato che in futuro grazie all’AI le persone potrebbe lavorare al massimo due giorni a settimana.