I pendolari che si spostano a Milano devono segnarsi un’altra data critica sul calendario. Venerdì 13 dicembre è stato indetto uno sciopero nazionale da parte dell’Usb (Unione sindacale di base). L’agitazione avrà conseguenze sulla normale circolazione dei mezzi come bus, tram e metro nel capoluogo lombardo.
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Sciopero 13 dicembre: quando si fermano i mezzi a Milano
Al momento, come si legge su Milano Today, non sono state comunicate informazioni ufficiali, ma ci si attende che nel caso venga confermato lo sciopero di 24 ore le fasce di garanzia siano al mattino e al pomeriggio. Nel frattempo il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha fatto sapere che intende fare in modo che i disagi si riducano per chi viaggia.
Come accaduto per lo sciopero generale del 29 novembre scorso, a seguito della precettazione l’orario dell’agitazione è stato ridotto a 4 ore. I disagi del prossimo 13 dicembre dipenderanno comunque dal grado di adesione da parte dei lavorati. Nella giornata di oggi, 6 dicembre, è prevista una protesta a Roma da parte dell’Usb per opporsi alla precettazione.
Perché i lavoratori scioperano il 13 dicembre?
Come ha spiegato l’Usb, motivando le ragioni dell’agitazione, «è ora di convocare uno sciopero generale che coinvolga tutte le categorie del mondo del lavoro e metta in movimento anche il resto della società, perché le scelte che questo governo sta realizzando hanno delle ricadute pesanti non solo sulle condizioni di lavoro ma anche sulle condizioni di vita, sul sistema dei servizi e più in generale sulle libertà democratiche e sul rischio sempre più concreto di vederci coinvolti in una pericolosissima spirale di guerra».
