Della serie a volte ritornano. Con un bel ritocco grafico
Quand’è che definire qualcosa “molto anni Ottanta” ha iniziato a esser ritenuto un insulto? Per quanto ci riguarda quella decade ha invece regalato alcune delle pietre miliari nella storia dei videogiochi. Ed è a quel periodo che spesso le software house indie guardano per copiare stili e meccaniche, ovviamente da rinfrescare e riaggiornare, destinati a un pubblico contemporaneo. Se parliamo di Atari citiamo uno degli ex player di riferimento, e che di recente ha annunciato l’arrivo di Berzerk: Recharged, un titolo sparatutto multidirezionale in 2D sul quale è stato fatto un valido lavoro su ambienti e sprite. Sviluppato da Sneakybox sarà disponibile su tutte le piattaforme di gioco entro fine 2023.
Il titolo originario era essenziale: su una schermata nera il protagonista – un esile figura verde – correva tra le stanze sparando a destra e a manca cercando di evitare i proiettili nemici, nascondendosi dietro le pareti. Divertente e immediato, così come i videogiochi dell’epoca sapevano essere senza perdersi in fronzoli. Berzerk: Recharged ha mantenuto la medesima impostazione di gameplay bidimensionale. Ma con notevoli cambiamenti grafici.
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Lo stile al neon rimane, ma è stato arricchito dal punto di vista cromatico, rendendo ogni stanza ancora più bella da vedere e attraversare. I nemici sono tanti e sparano all’impazzata, rendendo i movimenti e i cambi di direzione rapidi fondamentali per sopravvivere.
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In un momento storico in cui il retro gaming gode di buona salute, titoli come Berzerk: Recharged promettono un’operazione nostalgia il cui obiettivo è sia riabbracciare i vecchi fan sia conquistare nuovi appassionati. Staremo a vedere se il pubblico darà ragione ad Atari.