Grazie alla presenza di Jeremy Clarkson la protesta degli agricoltori a Londra di ieri, 19 novembre, ha ricevuto una certa eco mediatica, anche oltre confine. La manifestazione, a cui hanno partecipato migliaia di persone, si è opposta alla nuova tassa di successione che il governo britannico vuole imporre al 20% per i beni agricoli che superano il valore di 1 milione di sterline. La novità dovrebbe entrare in vigore nel 2026, ma lo showman ha chiesto al primo ministro Starmer di fermarsi.
Perché Jeremy Clarkson ha protestato con gli agricoltori?
Durante la manifestazione Jeremy Clarkson si è fermato con la stampa e a un certo punto è partito un confronto parecchio serrato con una giornalista della BBC, che gli chiedeva dove altrimenti il governo avrebbe dovuto prendere i soldi per i servizi pubblici. «Devono pagarlo gli agricoltori? Sentito, gente? – ha detto rivolgendosi alle persone attorno a lui – La BBC pensa che dovete pagare per tutto».
Jeremy Clarkson ha deciso di partecipare alla protesta a Londra in quanto proprietario di Diddly Squat, l’azienda agricola protagonista della serie Amazon Clarkson’ Farm, in cui l’ex volto di Top Gear e Grand Tour cerca di coltivare, allevare animali e vendere prodotti. Nei giorni scorsi aveva spiegato sul Sun il motivo per cui ha voluto esserci. «Stupidi agitatori di estrema sinistra – aveva scritto – si sono messi in testa che la campagna sarebbe per lo più di proprietà di persone come me che hanno acquistato fattorie per evitare di pagare l’imposta sulle successioni».
Perché Jeremy Clarkson è stato cacciato dalla BBC?
Per comprendere come mai Jeremy Clarkson abbia riservato parole non proprio lusinghiere nei confronti della BBC bisogna ricordarsi che nel 2015 l’emittente non gli aveva rinnovato il contratto a seguito di un litigio con uno dei produttori di Top Gear. Dalle ceneri di quel divorzio sarebbe poi nato il programma Grand Tour, condotto sempre insieme a James May e Richard Hammond.
Ma torniamo al confronto serrato delle scorse ore con la giornalista della BBC, che gli ha chiesto: «Questa protesta non riguarda il fatto che lei ha comprato una fattoria per evitare di pagare la tassa di successione?». La risposta spazientita di Clarkson: «Un classico della BBC, un classico…».
A quel punto lo showman ha chiesto alla reporter: «Sa quante persone pagano la tassa di successione in questo Paese?», «Il 4%», la risposta. «Dunque – ha continuato Clarkson – il 96% delle persone non la paga. Dopo che la legge entrerà in vigore il 96% dei contadini la pagherà». Alla domanda della giornalista se avesse dati a supporto di quella cifra, lo showman ha fatto un rapido sondaggio con le persone attorno a lui per farsi evidentemente dare ragione.