Il presidente USA Donald Trump ha pubblicato poche ore fa sui proprio canali social un breve filmato realizzato con l’AI. Nei pochi secondi di video viene riassunto il piano faraonico e, secondo non poche persone, difficilmente realizzabile (per non dire inopportuno) di dare un nuovo futuro alla Striscia di Gaza trasformandola nella Riviera del Medio Oriente. Da imprenditore nel settore immobiliare, il tycoon ha avanzato la sua proposta: trasformare quelle terre, dove negli ultimi due anni i morti tra i palestinesi sono stati oltre 40mila a seguito dei bombardamenti israeliani, in un resort diffuso extra lusso.
Il video fatto con l’AI con il sogno di Donald Trump per Gaza
«Gaza 2025, What’s Next?», comincia così il filmato che mostra una Gaza devastata dove i sopravvissuti vengono velocemente proiettati verso il futuro, mettendosi le macerie alle spalle. Un enorme statua d’oro di Donald Trump troneggia sulla nuova città, dove ricchezza e benessere sono ovunque. Oltre ai palloncini con la faccia del presidente USA i negozi vendono pure i souvenir in suo onore, evidentemente per ringraziare il capo della Casa Bianca, colui che avrebbe risolto uno dei conflitti più tragici da quasi un secolo a questa parte.
«No more tunnels, no more fear. Trump Gaza is finally here», recita il testo della canzone che accompagna il video AI con cui Trump ha voluto arricchire il proprio piano di politica estera. Nel filmato non poteva mancare Elon Musk, impegnato a gustarsi del cibo in un resort e a intrattenere le persone mentre dal cielo piovono dollari.
Sfarzo e opulenza sono il denominatore comune della Gaza sognata da Donald Trump, da realizzare – ben inteso – dopo che tutti i palestinesi saranno allontanati dalla Striscia e “accolti” dai Paesi confinanti. Elemento quest’ultimo decisivo per accontentare l’alleato Benjamin Netanyahu che, non a caso, compare al termine del video mentre si gusta una bibita fresca in compagnia del presidente americano.