«DEI (Diversity, Equity, and Inclusion, ndr) significa che le persone muoiono». Come un macabro gioco di parole Elon Musk è intervenuto col suo stile sulla notizia della settimana, che sta riguardando gli Stati Uniti: gli incendi in corso a Los Angeles, dove per il momento cinque persone hanno perso la vita, oltre 100mila sono state evacuate e migliaia di abitazioni distrutte. Come ha evidenziato The Verge, neppure una tragedia simile ha frenato il Ceo di Tesla e Donald Trump, tra pochi giorni prossimo presidente degli Stati Uniti, dall’attaccare gli avversari politici. Arrivando addirittura a tirare in ballo la Diversity, Equity, and Inclusion come presunta responsabile di quanto sta accadendo.
Perché Musk reputa l’inclusione responsabile degli incendi a Los Angeles?
Rilanciando il post di un utente, in cui si sostiene che la priorità degli ultimi anni dei vigili del fuoco in California sia stata quella di favorire un ambiente di lavoro inclusivo, tralasciando invece la bonifica della vegetazione e lasciando gli idranti senz’acqua, Elon Musk è tornato a criticare la California.
Lo Stato che più di qualunque altro viene associato all’innovazione a stelle e strisce è anche quello da cui Elon Musk ha deciso di allontanare le proprie aziende direzione Texas, in polemica con la cultura woke (il politicamente corretto esasperato come inteso Oltreoceano) che attribuisce alla politica californiana.
Cosa ha detto Trump sugli incendi in California?
Sulla tragedia in corso a Los Angeles è intervenuto anche il presidente eletto Donald Trump. «Il governatore Gavin Newsom- ha scritto su Truth Social – dovrebbe recarsi immediatamente nella California settentrionale e aprire le condutture idriche, facendo affluire l’acqua nel suo Stato arido, affamato e in fiamme, invece di farla defluire nell’Oceano Pacifico. Dovrebbe essere fatto subito, senza altre scuse da parte di questo GOVERNATORE INCOMPETENTE. È GIÀ TROPPO TARDI!»
Prendere di mira chi sta lavorando per i soccorsi ha avuto conseguenze gravi già in passato. In occasione degli uragani Milton ed Helene, diversi membri della Federal Emergency Management Agency hanno infatti ricevuto minacce sui social network. Trump ha poi puntato il dito contro gli idranti che non riuscivano a pompare acqua nei giorni scorsi a Los Angeles, attribuendo la colpa alle politiche idriche del governatore della California Newsom. Le autorità hanno replicato dicendo che l’assenza di acqua era invece dovuta a un eccesso di domanda data dall’emergenza.