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Nell’era della mobilità elettrica, l’ansia da autonomia e la gestione efficiente della ricarica delle batterie rappresentano sfide cruciali per gli utenti. Witty affronta questi problemi offrendo una soluzione innovativa: un sistema di assistenza per veicoli elettrici che prevede il consumo energetico in base al percorso scelto e gestisce il processo di ricarica secondo le esigenze dell’utente. Questo approccio non solo estende la durata della batteria, ma consente anche di percorrere più chilometri quotidianamente, rendendo ogni viaggio un invito all’esplorazione senza limiti. Witty è una startup innovativa partecipata da investitori istituzionali, impegnata nello sviluppo di software per la ricarica intelligente delle batterie. La sua missione è ottimizzare il processo di ricarica, rendendolo più efficiente e sostenibile.
Il primo prodotto di Witty, dedicato all’elettronica di consumo, ha già conquistato oltre 25.000 clienti in tutto il mondo, consolidando la reputazione dell’azienda come leader nel settore. Oggi, la startup è al lavoro su Witty X, un’applicazione dedicata alla micromobilità elettrica. Questa tecnologia innovativa promette di ridurre l’ansia da autonomia grazie alla capacità di prevedere il consumo energetico dei veicoli elettrici in base al percorso scelto. Ma non solo: Witty X estende il ciclo di vita delle batterie, aumenta i chilometri percorribili quotidianamente e favorisce l’espansione delle infrastrutture di ricarica nelle aree a maggiore richiesta. Un progetto che punta a rendere la mobilità elettrica non solo più efficiente, ma anche più accessibile e sostenibile per tutti.
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Witty, parteciperà a SIOS24 Winter il prossimo 17 dicembre a Milano, a Palazzo Mezzanotte sede della Borsa Italiana, essendo tra le 12 startup finaliste del Global Startup Program (GSUP), la call internazionale promossa da ITA – Italian Trade Agency – che ha selezionato 60 startup per un percorso di accelerazione internazionale. Queste realtà imprenditoriali, di cui Witty fa parte, hanno potuto affinare i loro modelli di business e aprirsi ai mercati globali grazie a un programma di quattro settimane con acceleratori esteri. La startup vincitrice che sarà premiata a SIOS24 Winter rappresenterà l’Italia al Viva Technology di Parigi nel 2025, un riconoscimento che valorizza il potenziale dell’innovazione italiana e apre nuove prospettive di crescita e visibilità sul mercato globale.
Ne abbiamo parlato con Lorenzo Craia, COO e Co-Founder di Witty
Lorenzo Craia, COO e Co-Founder di Witty
Qual è la missione principale della vostra startup e in che modo l’esperienza internazionale e il supporto dell’ICE vi stanno aiutando?
La missione di Witty X è eliminare le barriere alla mobilità elettrica, offrendo soluzioni tecnologiche che non solo riducono l’ansia da autonomia, ma estendono anche la durata delle batterie dei veicoli elettrici, contribuendo così a una mobilità più sostenibile. Grazie alla nostra tecnologia brevettata, un veicolo caricato con Witty X può ridurre la propria impronta di carbonio del 29% all’anno, limitando i rifiuti derivanti dalle batterie e aiutando le aziende a preservare il valore dei propri asset nel tempo. Questo si traduce in un aumento della produttività giornaliera e in una significativa riduzione dei costi operativi, rendendo il nostro prodotto una risorsa imprescindibile per le imprese che operano nel settore della mobilità elettrica.
Grazie al Global Startup Program di ICE, abbiamo avuto l’opportunità di trascorrere un mese in un acceleratore a New York, confrontandoci con aziende leader nel settore della micromobilità. Questa esperienza ci ha permesso di rafforzare la nostra proposta di valore, avviare test pilota della nostra tecnologia negli Stati Uniti e instaurare connessioni strategiche. Il supporto di ICE è stato fondamentale per accelerare il nostro percorso di internazionalizzazione e posizionarci come partner di riferimento per le aziende impegnate nella transizione verso la mobilità elettrica.
Qual è il vostro mercato di riferimento, e come l’internazionalizzazione e l’accesso a nuovi network globali stanno trasformando il vostro approccio strategico?
Il nostro mercato di riferimento è quello della micromobilità elettrica, con un focus su logistica, sharing economy e noleggio a lungo termine. L’internazionalizzazione è stata una leva chiave per esplorare il mercato americano, dove stiamo finalizzando i primi test pilota con aziende locali. Grazie all’accesso a network globali e all’esperienza a New York, abbiamo affinato la nostra strategia, adattandoci alle esigenze di un mercato altamente competitivo e aprendo nuove opportunità di crescita.
In che modo l’opportunità di partecipare a una rete globale di innovazione, come quella offerta dal programma ICE sta contribuendo a rafforzare le vostre capacità tecnologiche e innovative?
Il programma ICE ci ha integrati in un ecosistema globale di innovazione, offrendoci l’opportunità di collaborare con aziende e acceleratori che hanno fornito feedback fondamentali. Grazie a questa esperienza, siamo riusciti a ottimizzare ulteriormente la nostra tecnologia proprietaria, che non solo prolunga la durata delle batterie, ma offre anche previsioni accurate sui consumi energetici. Inoltre, il confronto con le realtà americane ci ha stimolati a sviluppare soluzioni sempre più mirate alle esigenze del mercato globale, rafforzando così la nostra capacità di innovare e adattarci ai contesti internazionali.
Se doveste vincere il premio per la trasferta al VIVATECH PARIGI, come intendete sfruttare questa occasione per consolidare la vostra presenza internazionale e attrarre investitori e partner strategici?
Vincere il premio per partecipare a VIVATECH Parigi rappresenterebbe un’opportunità unica per presentare Witty X in un contesto internazionale di altissimo livello. Questo evento ci permetterebbe di consolidare relazioni con partner strategici e investitori, ampliando ulteriormente la nostra rete globale. Inoltre, sfrutteremo questa occasione per rafforzare il nostro posizionamento nel mercato europeo, esplorare nuove collaborazioni tecnologiche e condividere i risultati dei test pilota condotti negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. L’obiettivo è attrarre stakeholder interessati alla nostra visione di una mobilità elettrica sempre più sostenibile ed efficiente.
