L’adozione di un meccanismo di cooperazione rafforzata tra gli Stati della Ue arriva in un contesto di crescente allarme per la sicurezza digitale. Gli attacchi ransomware, le campagne di disinformazione e le operazioni di spionaggio informatico sono in aumento e colpiscono sia governi sia aziende private. Il punto di Guido Scorza per la rubrica “Privacy Weekly”