Da oggi per far luce in una stanza buia basterà solamente il calore delle nostre mani. La torcia elettrica Lumen infatti, si alimenta con il calore corporeo. L’energia in eccesso viene memorizzata in un condensatore interno per essere utilizzata in un secondo momento.
device
È la nuova startup del re degli antivirus: John McAfee. Basterà avere in tasca il dispositivo per aprire la porta di casa, l’auto, e per loggarci sui nostri account senza bisogno di password. Il tutto con un unica “chiave” digitale.
Ben Popper, giornalista di The Verge, lo ha testato al CES di Las Vegas: «È il classico gadget di cui nessuno ha bisogno ma che tutti vorrebbero provare». Per chi, invece, ha paura degli effetti nocivi sono disponibili alternative composte da aromi naturali tipo erbe medicinali, foglie di tè o caffè.
Sean Mealin è un dottorando della North Carolina State University, completamente non vedente, che insieme al suo cane guida, Simba, vuole sfruttare la tecnologia per permettere ai ciechi di sapere se il loro animale sta bene o è stressato, stanco o se qualcosa non va.
Questi anelli speciali si indossano come un braccialetto e rivelano anche il più minimo tremore. La tecnologia, nata all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa permetterà di riconoscere prima la malattia.
Un “trova oggetti” di design sempre collegato al proprio smartphone, che promette di tenere tutto al sicuro: con alcuni accessori può essere anche indossato dai bambini e dal proprio animale domestico
SALt è l’innovativa lampada che funziona solo con una tazza di acqua e sale. È in grado di illuminare una stanza per circa otto ore e può produrre energia per ricaricare i nostri smartphone. L’hanno creata due fratelli filippini ed è molto più che un semplice prodotto.
Ecco il seggiolino del futuro: fra taxi, car pooling e car sharing, lo ripieghi e te lo metti in borsa. Protegge il bambino grazie ai materiali super resistenti e in più può essere lavato direttamente in lavastoviglie.
Il dispositivo creato da una startup americana vuole ridurre gli incidenti causati dalla distrazione umana facendo diventare più divertenti i viaggi in auto. Ha raccolto quasi 400mila dollari su Indiegogo e sarà consegnato a partire dal 2016
Se il cane smarrito passa vicino a una qualsiasi persona che abbia la app installata sul proprio smartphone, viene geolocalizzato e una notifica comunica la sua ultima posizione, memorizzata e segnalata su una mappa.