femtech

Per il World Economic Forum il divario di genere nella salute costa all’economia globale fino a 1 trilione di dollari, eppure solo l’1% degli investimenti in healthcare è destinato a soluzioni per la salute femminile. «La svolta passa per la consapevolezza», dice Valeria Leuti, founder e presidente di Tech4Fem, realtà che aiuta l’empowerment femminile e che ha fatto nascere il primo Osservatorio sul FemTech. L’intervista per Unstoppable Women

Prosegue il viaggio editoriale nel futuro a cura della redazione di StartupItalia alla scoperta delle persone che, nei rispettivi campi, hanno contribuito a fare crescere la propria impresa e l’ecosistema. Replicheranno i successi con l’anno nuovo? Dall’edutech al traveltech, passando per il gaming. La terza puntata è dedicata alle molteplici declinazioni del mondo femtech

«Il settore salute legato alle donne è stato abbandonato, da sempre con pochi fondi e poca innovazione. Nel women healthcare vedo opportunità mega galattiche». Nata a Roma nel 1980, Assia Grazioli-Venier è Co-founder di Muse Capital, fondo di investimento early stage attivo negli Stati Uniti. La nuova puntata di “Italiani dell’altro mondo”