intelligenza artificiale

L’AI sta raggiungendo le prestazioni umane su molti ambiti. Ma cosa avverrà dopo? Prova a rispondere Nello Cristianini, professore di Intelligenza artificiale all’Università di Bath e autore di “Sovrumano – oltre i limiti della nostra intelligenza”, edito dal Mulino, trilogia sulle macchine pensanti. Qui una riflessione in esclusiva per i nostri lettori

Oggi gli algoritmi non si limitano a ordinare risultati di ricerca o a suggerirci il prossimo film da vedere in streaming: decidono chi ottiene un mutuo, chi viene assunto, chi viene sorvegliato dalle forze dell’ordine. L’AI, osannata come neutrale e obiettiva, si rivela invece intrisa di pregiudizi umani, incorporati nei set di dati storici che la alimentano. Con quali conseguenze? E quali rimedi urgono? L’analisi di Matteo Flora nella nuova puntata della rubrica Tech Policy

Siamo andati a trovare LinkedIn per farci raccontare le tendenze del lavoro. Tra intelligenza artificiale, connessioni ibride e team multigenerazionali il mercato del lavoro non è mai stato così liquido e imprevedibile. Francesca Lanzara di LinkedIn Italia spiega quali strategie attuare per restare competitivi e come i leader possono guidare il cambiamento. «Le competenze su cui puntare? AI, green e human skills»