Lo scorso gennaio è entrata in vigore la direttiva Sup che vieta l’immissione sul mercato di alcuni prodotti in plastica usa e getta, come cannucce, piatti e posate. Le imprese italiane dell’agrifood come hanno accolto questa sfida? La parola a Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare
plastica
Ogyre è la prima piattaforma italiana che sviluppa un modello circolare per recuperare la plastica dal mare attraverso l’attivazione e il coinvolgimento di un network di pescherecci (regolarmente remunerati). Obiettivo minimo 250mila euro
Ogni anno il suo packaging pesa 920mila tonnellate. E costa al marchio svedese oltre un miliardo di euro
In tutto il mondo crescono le aziende tessili attente all’ambiente
Ogni anno 11 milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare. Ogyre è la prima piattaforma italiana che sviluppa un modello circolare per recuperare la plastica, attraverso l’attivazione e il coinvolgimento di un network di pescherecci (regolarmente remunerati), e farne nuovi prodotti
Zymal Umar ad appena nove anni ha creato l’impresa no profit Zee Bags, che produce borse di carta grazie ai giornali riciclati. Oggi che ne ha 14 è un punto di riferimento per molti giovani e condivide messaggi per incidere sul cambiamento climatico
Si è chiusa con un ricavo di 16 mila euro l’asta di beneficienza nell’ambito del progetto promosso dall’associazione “One Ocean Foundation” per la raccolta di 25 tonnellate di plastica
Un accordo fra Gomi e la piattaforma di bike sharing offre una strada per ammortizzare la frequente sostituzione del parco mezzi: riciclare i componenti in altri gadget di largo consumo
Il progetto è guidato dalla Professoressa Paola Branduardi, Presidente di Galatea Biotech, spin-off universitario diventato PMI specializzata nella produzione del cosiddetto PLA
La startup sta sperimentando il servizio a Milano. L’obiettivo è proporre una piattaforma green e zero waste