Social

Se è vero che alcuni programmi come La ruota della fortuna, Grande Fratello e Got Talent sembrano immortali, è altrettanto vero che i format non smettono di innovarsi, tra reality show sempre più avventurosi, contaminazioni col mondo social, commistioni di generi ed esperimenti che arrivano dalla Corea. Ci guida nei nuovi palinsesti, telecomando saldo in pugno, Riccardo Pasini con la nuova puntata di “Che TV sarà?”

Fenomeno sharenting, ossia l’ossessione di mamme e papà di pubblicare le foto dei figli (persino prima che nascano, con le ecografie), incuranti della loro privacy. Ma così si ipoteca il loro diritto futuro a decidere se e quanto di sé raccontare al mondo. Così Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali

L’improvviso cambio di paradigma del colosso di Menlo Park costringe a rivedere le proiezioni sui social: meno filtri, più flusso indistinto dei contenuti e ritiro dal purpose. Saranno insomma gli utenti i soli arbitri di ciò che è vero o falso. Ma cosa significa per la nostra quotidianità online? È da qui che inizia la nuova fase social del trumpismo? L’analisi di Matteo Flora