L’aspetto che preoccupa di più è che l’azienda è stata avvertita a gennaio scorso della grave falla nella sicurezza ma non avrebbe provveduto a risolverla fino a quando la BBC non l’ha contattata. Stiamo parlando di M.A.D Mobile, società che controlla diverse app di dating: secondo quanto rilevato dal lavoro di un hacker etico di nome Aras Nazarovas, il primo a denunciare e ad avvisarla, online era disponibile un link attraverso il quale, senza il bisogno di inserire alcuna password, chiunque poteva aver accesso a 1,5 milioni di foto caricate sulle piattaforme.
Quali sono le app di dating che hanno messo a rischio le fotod egli utenti?
BDSM People, Chica, Pink, Brish e TransLove sono le app di dating al centro di questo scandalo legato alla sicurezza delle immagini. Le immagini a cui si poteva avere accesso senza alcuna autorizzazione erano non soltanto quelle caricate sui profili, ma pure quella scambiate nelle chat private tra gli iscritti.
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M.A.D Mobile ha ringraziato chi ha denunciato e si è impegnata a rilasciare un aggiornamento relativo alla sicurezza. Una delle questioni sensibili riguarda anche il fatto che le app di dating in questione sono utilizzate da persone che fanno parte della comunità LGBT: l’assenza di protezione delle loro foto le ha esposte a rischi, soprattutto in Paesi ostili. Complessivamente gli utenti che sono iscritti alle piattaforme sono quasi 900mila.