Quali sono i profili professionali più richiesti in Puglia? La risposta arriva dall’Università di Bari che, in collaborazione con EY e Accenture, ha presentato un’analisi approfondita nell’ambito del progetto “Patti territoriali per l’alta formazione delle imprese”. Lo studio combina interviste alle aziende locali e analisi avanzate su dati nazionali e internazionali grazie all’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di ridurre il divario tra l’offerta formativa dell’Ateneo e le esigenze delle imprese. I risultati della ricerca saranno tra i temi centrali della tappa di Bari di Unstoppable Women, in programma il 18 marzo.
Sviluppatori, ingegneri e innovation manager, la Puglia vi chiama!
In Puglia, tra i profili più richiesti emergono lo sviluppatore software, il project manager, l’ingegnere meccanico, il digital media specialist e l’innovation manager. La trasformazione digitale e la sostenibilità stanno inoltre spingendo la domanda di esperti in Intelligenza Artificiale, cybersecurity e analisi dei dati. La ricerca evidenzia anche un bisogno crescente di figure specializzate nella formazione, nella consulenza aziendale e nella gestione della sostenibilità.
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Competenze e strategie per il futuro
Lo studio ha individuato 65 figure professionali chiave: 25 emerse dall’analisi del contesto locale pugliese e 40 identificate attraverso un’analisi su scala nazionale. Complessivamente, questi profili rappresentano il 48,69% della domanda nei 19 settori analizzati, con una significativa sovrapposizione tra le esigenze del mercato pugliese e quelle nazionali (15% dei profili coincidono). Ciò indica che il tessuto economico della Puglia riflette, in parte, i principali trend del mercato del lavoro italiano, delineando uno scenario lavorativo e strategico profondamente influenzato dalla trasformazione digitale e dalla sostenibilità.
Un aspetto cruciale dell’indagine riguarda le competenze richieste: su un totale di 568 skill analizzate, l’80% delle aziende attribuisce uguale importanza alle competenze tecniche e a quelle trasversali, come problem solving e collaborazione. Sebbene l’Università di Bari copra il 58% dei profili con un buon livello di preparazione, il restante 42% presenta un livello di copertura medio, con un divario formativo che riguarda soprattutto competenze applicative, certificazioni e standard professionali.
Per affrontare queste sfide, UniBa ha delineato un piano di intervento a breve, medio e lungo termine, con l’aggiornamento dei corsi di laurea e post-laurea, l’introduzione di nuovi percorsi formativi e una maggiore collaborazione con le aziende per co-progettare programmi didattici più in linea con le richieste del mercato.
“Questo studio – ha dichiarato il Rettore Stefano Bronzini – rappresenta un passo fondamentale per rendere l’Università di Bari un punto di riferimento nella formazione e nella ricerca avanzata, rafforzando l’integrazione con il mondo del lavoro e promuovendo nuove opportunità di apprendimento.”
Dall’AI all’agronomia, i lavori più ricercati in Puglia
Andando ancor più nel dettaglio, tra i 25 profili professionali più richiesti dal mercato locale riscontrano un trend emergente o stabile i seguenti 17:
- Esperto di Intelligenza Artificiale & Machine Learning;
- Specialista dell’Automazione;
- Cybersecurity Expert;
- Data Scientist;
- Functional Analyst;
- Innovation Manager;
- Progettista di Corsi di Formazione; Ingegnere Meccanico;
- Specialista di Prodotto;
- Project Manager;
- Esperto in Ricerca e Sviluppo;
- Specialista in Rischi, Conformità e Audit;
- Specialista delle Vendite;
- Digital Media Specialist;
- Esperto di Sostenibilità;
- Specialista in gare d’appalto
- Agronomo
La rilevazione denota una crescente domanda di competenze in settori ad alta innovazione e specializzazione. In particolare, i profili legati alle nuove tecnologie, come i professionisti di Intelligenza Artificiale & Machine Learning, i Data Scientist e gli Specialisti dell’Automazione, sono segno di un mercato sempre più focalizzato sulla digitalizzazione e sull’automazione dei processi.
La crescente digitalizzazione, se da un lato offre numerosi vantaggi, dall’altro amplifica il rischio di attacchi informatici, rendendo fondamentale il ruolo del Cybersecurity Expert nella protezione di dati e sistemi aziendali.
Le figure dell’Innovation Manager e dell’Esperto in Ricerca e Sviluppo evidenziano, invece, l’importanza crescente dell’innovazione e della ricerca applicata, soprattutto nelle aziende che mirano a evolversi tramite nuove soluzioni e prodotti.
Questi dati confermano l’importanza strategica di investire in competenze innovative per sostenere lo sviluppo e la competitività a livello locale e nazionale.
Profili professionali come il Progettista di Corsi di Formazione, sia nell’ambito dell’apprendimento digitale che tradizionale, sottolineano l’importanza di investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze all’interno delle organizzazioni, specialmente in un contesto che richiede un rapido adattamento alle tecnologie emergenti.
La crescente attenzione verso la formazione continua evidenzia la necessità di figure professionali capaci di progettare percorsi formativi innovativi e adeguati alle sfide tecnologiche.
La figura dello Specialista delle Vendite e dello Specialista di Prodotto confermano, invece, la continua domanda di risorse umane in grado di gestire le vendite e di sviluppare una specializzazione nei prodotti, elementi fondamentali per il successo delle aziende in un mercato sempre più competitivo e orientato alla personalizzazione dell’offerta.
Inoltre, nell’era digitale, la comunicazione online assume un ruolo strategico, favorendo la crescita della domanda di digital media specialist, esperti in marketing digitale e social media.
Infine, per le aziende che operano con il settore pubblico, la gestione efficace delle procedure burocratiche e normative rende indispensabile la figura dello specialista in gare d’appalto, che assicura la corretta partecipazione ai bandi e il rispetto delle regole amministrative. Lo specialista in rischi, conformità e audit è una figura chiave per le aziende, che si trovano ad affrontare un quadro normativo sempre più complesso e in continua evoluzione.
La crescente regolamentazione a livello nazionale ed europeo impone alle imprese l’adozione di sistemi di controllo rigorosi, essenziali per garantire il rispetto delle normative e prevenire sanzioni o danni reputazionali.
L’evoluzione delle normative in materia di sostenibilità, sia a livello nazionale che locale, sta alimentando una forte domanda di competenze specialistiche. Le aziende sono sempre più alla ricerca di figure esperte di Sostenibilità, risorse umane in grado di guidare lo sviluppo e la gestione delle iniziative ambientali e delle strategie di CSR (Corporate Social Responsibility), integrandole in modo efficace nei processi organizzativi
