Mentre Elon Musk spara a zero contro Ubisoft, la software house francese ha ricevuto un investimento da 1,25 miliardi di dollari da Tencent, già presente nel capitale azionario. La Big Tech cinese, attiva nel gaming, ha infatti stretto un accordo con la casa di sviluppo di cui si sta parlando molto a seguito dell’uscita di Assassin’s Creed Shadows, ultimo capitolo di una saga nota in tutto il mondo. Al netto delle polemiche che hanno accompagnato il videogioco negli ultimi mesi (come quelle sul presunto inchino al politicamente corretto), l’azienda nelle prime 24 ore ha raggiunto 1 milione di giocatori con il nuovo titolo.

Cosa succede a Ubisoft con l’investimento da 1,25 miliardi di Tencent?
Come parte dell’accordo con Tencent, Ubisoft si impegna a dare forma a una sussidiaria che ingloberà alcuni dei suoi franchise più celebri, tra cui Assassin’s Creed, Far Cry e Tom Clancy’s Rainbow Six. Questa mossa strategica è accompagnata da un investimento da parte del colosso cinese che acquisirà una quota del 25% nella nuova realtà. La sussidiaria – che ancora non ha un nome – risponderà comunque al Ceo di Ubisoft Yves Guillemot.
Dopo i licenziamenti degli ultimi anni, oggi Ubisoft conta su 17mila dipendenti e non è chiaro quanti di questi si trasferiranno nella nuova realtà. La software house francese sta attraversando un periodo critico dovuto a flop (come quello di Star Wars Outlaws) e scioperi con maretta tra la dirigenza e gli sviluppatori. «Con la creazione di una filiale dedicata che guiderà lo sviluppo di tre dei nostri maggiori franchise e l’ingresso di Tencent come investitore di minoranza – ha detto il Ceo – stiamo cristallizzando il valore dei nostri asset, rafforzando il nostro bilancio e creando le migliori condizioni per la crescita e il successo a lungo termine di questi franchise».

Ubisoft uscirà dalla crisi?
La crisi era in atto da tempo e la stampa di settore evidenziava la necessità per Ubisoft di un cambio di rotta. Al momento è presto per capire se l’investimento da oltre 1 miliardo da parte di Tencent le permetterà di voltare pagina rispetto ad anni caratterizzati da rinvii, flop e licenziamenti di massa.