Wilmot Works It Out è un titolo senza troppe pretese, ma con una piacevole storia da raccontare che ruota attorno all’arredo di una casa all’inizio spoglia. Il titolo, sviluppato da Hollow Ponds, è il seguito di Wilmot’s Warehouse con il medesimo protagonista alle prese con altre attività. Se siete alla ricerca di un puzzle game spensierato da completare in un week end è un’opzione indie da tenere in considerazione.
Wilmot Works It Out, la recensione
Wilmot Works It Out è ambientato all’interno di una casa che Wilmot dovrà arredare mano a mano con puzzle colorati ma non così ricchi di dettagli. L’aspetto narrativo è appena accennato e si sviluppa attraverso un costante scambio tra il protagonista e la postina che busserà alla porta per consegnare un nuovo puzzle. Su schermate 2D si ha tutto il tempo per disporre le tessere sul pavimento e cominciare a immaginare come completare la figura.
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Non siamo ovviamente di fronte a un titolo complesso, ma gli sviluppatori hanno comunque voluto rendere le cose un minimo sfidanti: potrà infatti capitare che manchino pezzi, da cercare dunque in altre scatole, tenendo bene a mente il quadro d’insieme. Non immaginatevi puzzle da migliaia di pezzi: le immagini sono abbastanza semplici da comporre, fermo restando alcuni pezzi che volutamente si somigliano molto fra loro.
In conclusione, Wilmot Works It Out è un gioco tutt’altro che competitivo, che vuole aiutarvi a distendere i nervi alla fine di una settimana faticosa. A un prezzo abbordabile attende soprattutto gli appassionati del genere.
